Dal 28 al 29 settembre a Riva del Garda si svolgerà Trentino Sport Days, la manifestazione dedicata allo sport che avvicina i giovani a questa attività. Sulla scia dell’evento, il Presidente del CONI di Trento Paola Mora manifesta la sua approvazione per gli obiettivi perseguiti dalla manifestazione, dall’educazione sportiva fino alla disabilità nello sport.
Quanto ritiene importante la partecipazione di bambini e ragazzi a una manifestazione di questo tipo?
“Tantissimo. È importante la presenza di bambini e ragazzi, ma soprattutto quella di genitori e insegnanti. Trentino Sport Days permette ai suoi visitatori di provare tante discipline diverse, di conoscere le alternative che il territorio offre e sperimentare ogni sport in forma giocosa ma anche tecnica. Il tutto in un ambiente di festa.”
Venerdì 27 settembre l’evento sarà dedicato esclusivamente al progetto di Alfabetizzazione Sportiva: un percorso sportivo che mette a confronto federazioni sportive e studenti di quinta elementare.
Perché CONI e Provincia Autonoma di Trento hanno scelto di realizzare un progetto di questo tipo proprio con bambini di quell’età?
“La quinta elementare è l’età del passaggio, l’età in cui i ragazzini diventano più autonomi nelle scelte e nella vita, l’età in cui sono proiettati verso le medie e pronti ad affrontare la transizione da scolari a studenti. In questa fase è fondamentale intercettare le loro passioni e predisposizioni, fargli capire quanto lo sport è e sarà importante al di là dei risultati e favorire così la loro crescita nella società.”
La quarta edizione dell’evento è dedicata a talento e libera espressione delle attitudini e degli interessi dei più piccoli, in che modo ritiene che le famiglie possano, dentro e fuori la fiera, contribuire al raggiungimento di questi obiettivi?
“Lasciando giocare liberamente i bambini allo sport fino a quando non saranno loro a decidere di mettersi alla prova e puntare al successo sportivo. L’imperativo è accompagnare senza forzare.”
Il punto di forza della manifestazione è la presenza diretta di molte federazioni sportive e dei loro tecnici federali. Quanto contano empatia e competenze tecniche nelle prime fasi di avvicinamento di un bambino allo sport? In che modo il CONI di Trento si assicura che queste qualità, unite all’entusiasmo, rimangano vive nei suoi tecnici?
“Empatia e conoscenze tecniche sono determinanti. Se un allenatore non riesce a far innamorare un bambino dello sport e favorisce solo sensazioni negative, probabilmente quel bambino non praticherà mai alcuna disciplina. La preparazione tecnica non è trascurabile per imparare a fare gesti tecnici ma la parte psicologica è imprescindibile, soprattutto nelle fasi di costruzione della persona. Il CONI di Trento, in collaborazione con la Scuola dello Sport, sta promuovendo dei corsi finalizzati alla formazione dei tecnici, anche di alto livello. Sono stati istituiti inoltre degli incentivi per la formazione fuori regione per assicurare aggiornamento e stimolo continuo. Non dobbiamo infatti dimenticare che la mancanza di stimolo e l’incompatibilità caratteriale con l’allenatore sono tra le principali motivazioni dell’abbandono sportivo intorno ai 16 anni di età”.
Trentino Sport Days si propone come la più completa vetrina dello sport trentino perché garantisce a tutte le federazioni di promuovere la propria disciplina all’interno di un contesto assolutamente paritario. In che misura ritiene fondamentale un’adesione a Trentino Sport Days per tutte le federazioni del territorio e soprattutto per quelle minori?
“Questo evento è importante per mettersi in mostra davanti al territorio, fare rete e condividere progetti, incentivare l’evoluzione degli sport più tradizionali e favorire la diffusione di quelli meno conosciuti attraverso la creazione di nuove società sportive territoriali. Non dobbiamo infatti dimenticarci che in Italia esiste il più alto numero di discipline sportive praticate.”
Novità 2019 dell’evento sarà “Una notte in fiera”, un’iniziativa riservata a soli 25 bambini che punta a mixare sport, animazione e aggregazione. Quanto considera importante lo sport per istaurare relazioni importanti e allontanare, soprattutto in età adolescenziale, da scelte di vita negative per il loro benessere e la loro salute?
“Lo sport è una delle vie maestre perché trattiene i ragazzi in una passione positiva. Un tempo l’aggregazione era il più importante motivo per iniziare a fare sport, oggi il web impera e sono sempre di più i giovani che passano il tempo incollati ai loro smartphone. La sfida è quindi quella di riuscire a riconquistare l’amicizia reale a discapito di quella virtuale. In questo difficile contesto, un’attività divertente come lo sport può dare una grande mano insieme a iniziative brillanti come “Una notte in fiera”. La prima notte di autonomia nella vita di un bambino è infatti spesso legata a una trasferta sportiva.”
Altra iniziativa importante realizzata da Trentino Sport Days è Sport Libera Tutti, un percorso a tappe dedicato al binomio sport e disabilità. Che cosa ne pensa di questa iniziativa che, alla sua terza edizione, è arrivata a coinvolgere tre federazioni sportive (FIP, FIPAV e CIP) e otto cooperative sociali del territorio? “Per la disabilità lo sport è una sorta di percorso normalizzante. Permette di provare emozioni nuove, sperimentare momenti di crescita e superare la diffidenza alla fisicità e all’imbarazzo. Inserire progetti come Sport Libera Tutti all’interno di Trentino Sport Days è la strada maestra verso uno sport più inclusivo”.
Il weekend del 27,28 e 29 settembre non potrà presenziare a Trentino Sport Days per la sua partecipazione al Trofeo CONI in Calabria. Quale augurio rivolge alle federazioni, agli enti di promozione e alle società sportive che appartengono al Comitato di Trento e che parteciperanno all’evento? “Le nostre federazioni e società sono gestite da volontari. Questo comporta competenze ma anche passione e tante emozioni. A tutti loro auguro di riuscire a trasmettere ai più piccoli la passione sportiva che anima loro in modo che i ragazzi abbiano l’opportunità di crescere nello sport.”
Il Comitato Provinciale Trentino FISG (Federazione Italiana Sport del Ghiaccio) con il patrocinio del CONI di Trento propone, domenica 22 settembre, una giornata dedicata a bambini dai quattro anni in su, i quali potranno provare sette discipline sportive sotto la supervisione di personale tecnico qualificato noleggiando gratuitamente l'attrezzatura necessaria. A partire dalle ore 14:00 e fino alle ore 18:00, Il palaghiacco di Trento, l’Ice Rink di Baselga di Piné, lo stadio del ghiaccio di Pergine e Cavalese ed il palacurling di Cembra ospiteranno, secondo diverse modalità, attività promozionali di hockey, pattinaggio sincronizzato, short track, pattinaggio artistico, broomball, curling, wheelchair curling coordinate da ben 17 società ed associazioni sportive della provincia.
Per consultare gli orari e le discipline coinvolte nei diversi impianti consultare il programma cliccando QUI
Info
Ice Rink Piné
Via dello Stadio, 17 - Miola - 38042 - Baselga di Piné (TN)
0461 554167
130 incontri e più di 280 ospiti da tutto il mondo. Il Festival torna a Trento dal 10 al 13 ottobre, organizzato da La Gazzetta dello Sport e da Trentino Marketing, con la collaborazione di Provincia autonoma di Trento, Comune di Trento, Apt di Trento e con il patrocinio del CONI e del Comitato Italiano Paralimpico. Il palinsesto del festival è stato presentato oggi a Milano alla presenza, fra gli altri, di Roberto Failoni, assessore provinciale allo sport e turismo, Alessandro Andreatta, sindaco di Trento, Urbano Cairo, presidente di RCS MediaGroup, Maurizio Rossini, Ceo di Trentino Marketing, Gianni Valenti, vicedirettore vicario de La Gazzetta dello Sport e direttore scientifico de Il Festival dello Sport con Paola Mora, presidente CONI - Comitato Provinciale di Trento e Massimo Bernardoni, delegato CIP Trentino-Alto Adige.
Dopo lo straordinario successo della prima edizione, con 50mila presenze, quest’anno il Festival cresce, conquistando nuovi spazi e proponendo un palinsesto ancora più ricco.
Tra le principali novità, alcune nuove location: il palazzetto dello sport, che sarà teatro di spettacolari incontri; le Gallerie di Piedicastello, dove vivrà la cittadella degli eSports con un palinsesto dedicato realizzato in collaborazione con ESL Italia e ProGaming: showmatch, pratica di gioco e educational talk; lo Sport Tech District, allestito dentro e fuori il Muse, con mostre, incontri e spettacoli all’insegna della relazione tra sport, innovazione e tecnologie; l’auditorium della facoltà di Lettere. Sono confermati inoltre tutti gli spazi che hanno ospitato la prima edizione, tra cui Teatro Sociale, Auditorium Santa Chiara, palazzo Geremia, sala De Pero, e la grande libreria in piazza Duomo dove sarà ancora più ricco il programma, con cinque incontri ogni giorno e la presentazione di tanti titoli.
Tutti gli sport saranno protagonisti del Festival: calcio, sci, ciclismo, nuoto, tennis, arrampicata, motori, basket, volley, scherma, corsa e altri ancora. New entry quest’anno la boxe, con un grandissimo evento, la Boxing Night DAZN Festival, venerdì 11 ottobre presso il palazzetto dello sport. Una riunione pugilistica di livello internazionale con ben tre titoli in palio. Il clou della serata sarà l’incontro tra il fiorentino Fabio Turchi e l’inglese Tommy McCarthy, valido per il titolo internazionale dei pesi massimi leggeri WBC.
Tra gli appuntamenti dedicati al grande calcio e ai suoi protagonisti: giovedì Karl-Heinz Rummenigge; venerdì, Il Milan degli immortali, un incontro con la squadra di Arrigo Sacchi, che la Uefa definì “la più forte del mondo”; ancora venerdì, Il calcio e i Mondiali, con Gianni Infantino e Pierluigi Collina; sabato il fenomeno bomber Christian Vieri, e in collegamento Ronaldo; domenica Forza Azzurri, con Paolo Rossi, Luca Toni e altri giocatori che hanno fatto grande la nostra maglia, e in collegamento Roberto Mancini e Gabriele Gravina; Antonio Conte; sempre domenica, Il grande Torino e la sua eredità con Urbano Cairo e Eraldo Pecci intervistati da Massimo Gramellini; e poi Tutto il rosa del calcio, un focus sul calcio femminile, fenomeno del momento, con Milena Bertolini, Carolina Morace, Barbara Facchetti, Alia Guagni, Andrine Hegerberg e Ludovica Mantovani; ancora domenica, Gigi Buffon e Ilaria D’Amico.
Oltre il calcio, citando solo alcuni degli altri grandi eventi in programma:
GIOVEDÌ, la grande inaugurazione al Teatro Sociale con Federica Pellegrini, il faccia a faccia con Peter Sagan e l’incontro con i piloti delle Frecce tricolori.
VENERDÌ, Milano-Cortina, le nostre Olimpiadi, con i protagonisti dell’impresa – Giovanni Malagò, Rocco Sabelli, Alessandro Benetton, Attilio Fontana, Luca Zaia, Maurizio Fugatti, Arno Kompatscher e Giuseppe Sala - e con la presenza di tanti Azzurri medaglie d’oro ai giochi invernali: da Gustav Thoeni, Piero Gross, Giuliano Razzoli, a Manuela Di Centa, Christof Innerhofer, Stefania Belmondo, Michela Moioli, Pietro Piller Cottrer, Dominik Paris; venerdì sera, ancora grande sci, con Alberto Tomba e Gustav Thoeni; sempre venerdì, le Frecce Tricolori daranno spettacolo nel cielo di Trento e un grande evento outdoor, Pianeta Formula E, sarà dedicato al mondo dei motori con Felipe Massa; l’asso del motociclismo Max Biaggi si esibirà nello showmatch dell’eSports MotoGP 19; Raoul Bova parlerà del suo film L’ultima gara con Manuel Bortuzzo, Massimiliano Rosolino, Filippo Magnini e Emiliano Brembilla.
SABATO, Fly2Tokyo, con la squadra di Bebe Vio pronta per le Olimpiadi; l’incontro con due leggende del pugilato, Julio Caesar Chavez e Roberto Duran, e con il presidente della Wbc Mauricio Suliman; il faccia a faccia con Alex Zanardi e quello con Andrea Dovizioso; Tutti i campioni della neve, schierati in un grande evento organizzato con Audi; un grande personaggio della Nba come Baron Davis.
DOMENICA, il grande sci con Deborah Compagnoni, Sofia Goggia e Tina Maze; il volley femminile, con Davide Mazzanti, Paola Egonu, Myriam Silla e Anna Danesi; un omaggio alla trasmissione Tutto il calcio minuto per minuto con i suoi storici conduttori: Giuseppe Bisantis, Italo Cucchi, Filippo Corsini, Bruno Gentili, Francesco Repice; La passione del Giro, con Vincenzo Nibali; l’arte dello sprint, con Livio Berruti e Filippo Tortu; lo spettacolare basket acrobatico degli Harlem Globetrotters.
Il Festival dello Sport ospiterà quattro mostre: Il mito di Schumacher al Palazzo delle Albere, che aprirà i battenti a inizio ottobre, realizzata con il Museo Ferrari e con l’Archivio Benetton, con la collaborazione di Stark; Le figurine più famose del mondo, sul mito Panini, a Palazzo Geremia; Ducati vrooom alla Fondazione Caritro e Scatti elettrici, sulla Formula E, al Muse.
Gli ospiti dell'edizione 2019:
Alberto Tomba, Franco Baresi, Gianluigi Buffon, Karl Heinz Rummenigge, Federica Pellegini, Peter Sagan, Edwin Moses, Paolo Rossi e Chirstian Vieri, Stefano Baldini, Lorenzo Bernardi, Paolo Bertolucci, Mauro Berruto, Zvonimir Boban, Bruno Bolchi, Gelindo Bordin, Tony Cairoli, Sandro Campagna, Loris Capirossi, Davide Cassani, la famiglia di Fausto Coppi, Luca Cordero di Montezemolo, Predrag Danilovic, Marco Del Lungo, Walter de Silva, Elisa Di Francisca, Lucas Di Grassi, Sasha Djordjevic, Eusebio Di Francesco, Stefano Domenicali, Carmelo Ezpeleta, Enrico Fabris, Piero Ferrari, Pietro Figlioli, Luca Genoni, Stefano Gregoretti, Andrea Iannone, Ice Prinsipe, Eddie Irvine, Elena Isinbaeva, Isolde Kostner, Assunta Legnante, Linus, Gianni Maddaloni, Laura Maddaloni, Marco Maddaloni, Pino Maddaloni, Patrizia Maiorca, Marco Malvaldi, Luca Marini, Roberto Masciarelli, Fabrizio Melegari, Nives Meroi, Simone Moro, Edwin Moses, Marco Olmo, Adriano Panatta, Carlo Pernat, Fausto Pinarello, Pierluigi Pizzaballa, Orlando Pizzolato, Pow3r, Simona Quadarella, Mira Rai, Andrea Ranocchia, Renzo Rosso, Frank Rijkaard, Rachele Sangiuliano, Aksel Lund Svindal, Bogdan Tanjevic, Oney Tapia, Stefano Tempesti, Paolo Tofoli, Alex Txikon, Jean Todt, Nico Valsesia, Marco van Basten, Julio Velasco, Lindsey Vonn, Stojko Vrankovic, Gianluca Zambrotta, Dino Zoff, Andrea Zorzi
«Il successo delle edizioni svoltesi a Roma, lo scorso 19 marzo, e a Napoli lo scorso 23 maggio, ha messo in evidenza quanto la tematica affrontata susciti interesse non solo da parte del mondo femminile dello sport, bensì da tutti coloro che operano, a vario titolo, nel nostro mondo.
Del resto, come già comunicatovi con la mia precedente lettera, la raccomandazione 11 dell’Agenda 2020 del CIO, recepita nei “Principi Fondamentali degli statuti delle Federazioni Sportive Nazionali e delle Discipline Sportive Associate”, ha la finalità di stimolare la partecipazione e il coinvolgimento delle donne nello sport sia dentro che fuori dal campo di gara.
Anche questa edizione del seminario sarà a contenuto informativo e divulgativo, volto ad incoraggiare e consolidare le potenzialità di leadership a favore delle donne che hanno i requisiti e il desiderio di candidarsi nei ruoli dirigenziali, nell’interesse delle stesse istituzioni che dovranno adeguarsi ai nuovi regolamenti»
Alessandra Sensini
Vice Presidente CONI
La partecipazione all'evento è gratuita, previa iscrizione entro lunedì 9 settembre tramite il sito della Scuola dello Sport.
E' necessaria la registrazione al portale. Una volta effettuato l'accesso si dovrà compilare il modulo online presente all’interno della scheda del seminario.
Info
Tel: 06/3272.9324 – 9227 -9380
E-mail:
Il mese di luglio ha consacrato i giovani trentini su tutti i fronti dell'atletica leggera, a cominciare dallo storico successo di Lorenzo Paissan (Lagarina Crus Team) nei 100 metri dei Campionati Europei Juniores di Boras (Svezia), dove il quasi diciannovenne di Trento è riuscito nell'impresa di succedere nell'Albo d'Oro al primatista italiano Filippo Tortu. Si tratta del primo trionfo europeo di uno juniores trentino in una rassegna di atletica leggera su pista. Boras 2019 ha regalato altri trionfi, con la nonesa Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre) eccellente seconda nei 5000 metri e lo stesso Paissan protagonista dell'argento della staffetta 4x100 insieme al compagno di allenamenti Lorenzo Ianes (Atletica Trento - 9° nei 200 metri) e agli altri due azzurrini Lorenzo Patta e Mattia Donola, senza scordare l'ottimo settimo posto di Angela Mattevi (Atletica Valle di Cembra) nei 5000 metri che hanno esaltato la Battocletti. In totale sono stati otto gli atleti trentini convocati per la rassegna continentale di Boras: record di presenza; oltre ai citati anche Vittoria Giordani (Us Quercia Trentingrana) ed Aldo Andrei (Gs Valsugana Trentino) nella marcia, Stefano Ramus (Atletica Valli di Non e Sole) nell'alto e Simone Fedel (Us Quercia Trentingrana) nel triplo.
Angela Mattevi ha inoltre confermato le sue doti nella corsa in montagna. La junior di Segonzano in apertura di mese ha saputo conquistare la medaglia d'argento nella prova juniores degli Europei dedicati alla disciplina a Zermatt, in Svizzera, ribadendo quanto fatto dodici mesi prima a Skopje (Macedonia) dove fu addirittura capace di imporsi nella gara under 20.
I giovani fanno parlare di sé. Sempre a Zermatt, il giudicariese Cesare Maestri è stato 5° nella gara senior proprio mentre a Londra andava in scena la Coppa Europa dei 10.000 metri che ha registrato l'eccellente successo di Yeman Crippa (Fiamme Oro) e la buona prestazione di Isabel Mattuzzi (Us Quercia Trentingrana). Proprio Crippa e Mattuzzi saranno in gara questo fine settimana con la maglia azzurra nei Campionati Europei a Squadre di Bydgoszcz (Polonia): impegno nei 3000 siepi per la roveretana, doppia fatica sui 5000 e 3000 metri invece per Crippa.