Nell’ambito del Progetto “Alfabetizzazione sportiva” riservato alle classi quinte della scuola primaria, si svolgerà giovedì 23 maggio, presso il centro sportivo “Le Albere” di Aldeno, la manifestazione Promosport, alla quale parteciperanno 28 classi, in rappresentanza di 25 Istituti comprensivi, provenienti da tutta la Provincia.
L’evento rappresenta il momento conclusivo di un percorso didattico sviluppato dal Dipartimento della Conoscenza, Servizio Infanzia ed Istruzione del 1° Grado della Provincia Autonoma di Trento e dal CONI – Comitato Provinciale di Trento in collaborazione con il Panathlon Club Trento. L'iniziativa vede il coinvolgimento degli insegnanti di scienze motorie e la pratica di sei discipline sportive (ginnastica, atletica, basket, frisbee, bici, danza sportiva) e di due sport tradizionali (tiro alla fune e corsa nei sacchi).
Da sottolineare che la manifestazione rappresenta il momento di lancio e promozione di “Trentino Sport Days”, kermesse fieristica dedicata alla promozione sportiva, in programma a Riva del Garda Tn) dal 27 al 29 settembre 2019.
Grazie alla collaborazione del CONI Trento ed al patrocinio Panathlon, verrà riproposto il concorso “Fair play” con l'obiettivo di premiare il miglior elaborato artistico su formato cartaceo A3 inerente la tematica del premio.
Nuovo e meritato podio per Irene Pedrotti al Campionato Italiano Under 21 tenutosi al Palasport San Filippo di Brescia domenica 12 maggio. Nella categoria fino a 70 kg la perginese bissa il risultato recente negli Assoluti di Torino conquistando un prestigioso terzo posto. Proprio come a Torino, Irene si trova di fronte l’atleta napoletana Martina Esposito che ottiene un nuovo oro. La Pedrotti non si lascia intimidire dalla sconfitta e attraverso il circuito di recupero porta a casa tre vittorie consecutive fino a battere nella finale per il bronzo la laziale Antonelli.
La brillante carriera agonistica della judoka trentina prosegue a pieno regime assieme all'impegno scolastico: Irene frequenta il quinto anno al liceo scientifico “Sabin” di Bologna, una soluzione che le permette di conciliare lo studio con gli allenamenti presso la palestra del Dojo Equipe Bologna.
Le pari opportunità fanno meta nel Rugby Trento.
Il rugby ha le stesse regole per i maschi e le femmine? L’A.S.D. Rugby Trento è partita da questa domanda che spesso viene fatta ai giocatori e alle giocatrici per avviare il progetto “Generi-amo rugby”. L'iniziativa è sostenuta dal piano giovani di zona Arcimaga e dall'assessorato alle politiche giovanili della Provincia Autonoma di Trento con la collaborazione dell'A.S.D. Rugby Trento, Unitrento Sport, CONI Comitato Provinciale di Trento e Associazione Te@.
Il progetto Generi-amo rugby si propone di dare continuità alla precedente iniziativa del Rugby Trento Femminile dal titolo “imMISCHIAmoci”, proposta e approvata nel 2016 dalle Pari Opportunità della Provincia Autonoma di Trento, in cui si affrontavano gli stereotipi di genere.
Il rugby è uno sport apprezzato da chi lo pratica per i valori di rispetto, sacrificio e sostegno, pur essendo spesso identificato al di fuori come esclusivamente fisico. Tale immaginario comune fornisce stereotipi tradizionalmente associati alla figura maschile.
Tuttavia i diversi ruoli previsti in campo offrono ad ogni fisico e ad ogni età la possibilità di dare il meglio per la squadra. Il rugby è l’unico sport di contatto dove vigono le stesse regole sia per uomini che per donne.
Il presidente dell'A.S.D. Rugby Trento, Luca Della Sala, dichiara: “Per noi è un grande risultato che dalla stagione sportiva 2018/2019 sia nata anche la squadra femminile under 16, che sta crescendo rapidamente, ma vogliamo diventare la prima società di rugby trentina ad avere una squadra femminile che può competere a livello agonistico nazionale nel rugby a XV. Anche la squadra maschile ci sta regalando grandi soddisfazioni quindi… uniti alla meta, come diciamo sempre!”
Le attività del progetto prevedono workshop presso le aule dell’Università di Trento sui temi della psicologia dello sport e sulla parità di genere, oltre a degli allenamenti aperti a tutti presso il campo di via Fersina nel mese di maggio con un torneo amichevole finale a inizio giugno, sempre seguito dal tradizionale terzo tempo.
"Facciamo meta! La psicologia dello sport nel rugby", sarà il titolo del secondo workshop che si terrà martedì 21 maggio al Dipartimento di Lettere dell'Università di Trento, aula 228, dalle ore 16:00 alle 19:00. Relatrice della serata sarà la dott.ssa Elisa Fait, psicologa dello sport e psicoterapeuta.
Proseguono anche gli allenamenti aperti al pubblico: giovedì 23 maggio e 30 maggio dalle ore 19:30 alle 21:30. A seguire terzo tempo con pasta e bibita.
Per ulteriori informazioni:
Si rinnova l'impegno del CONI a favore dell'educazione sportiva. Tornano gli Educamp: centri estivi sportivi multidisciplinari rivolti ai ragazzi tra i 5 ed i 14 anni che avranno la possibilità di sperimentare diverse attività motorie, pre-sportive e sportive con metodologie e strategie di formazione innovative, adeguate alle diverse fasce d’età.
I giovani, nel periodo compreso tra giugno e settembre 2019, verranno seguiti da Educatori Tecnico-Sportivi, laureati in Scienze Motorie o diplomati ISEF e/o con qualifiche federali specifiche, in relazione alle discipline proposte in ogni singolo camp.
Le attività verranno proposte da Società ed Associazioni Sportive Dilettantistiche regolarmente iscritte al Registro Nazionale CONI attraverso la stipula di un'apposita convenzione che prevede l'utilizzo del format Educamp CONI.
L’adesione formale al progetto permetterà di promuovere sulla rete CONI le proposte Educamp sul territorio trentino. Il Comitato Provinciale fornirà a seguire una T-shirt ed altro materiale sportivo dedicato a tutti i ragazzi partecipanti.
La Scuola Regionale dello Sport del CONI Trento ha previsto, inoltre, due giornate di formazione dedicate agli animatori ludico-sportivi per sabato 1 e domenica 2 giugno 2019.
Società ed Associazioni sportive che desiderano aderire al format devono compilare e sottoscrivere l'apposita convenzione e la relativa domanda di adesione (vedi sotto), da inviare via e-mail alla segreteria del Comitato Provinciale all'indirizzo
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Una domenica da sogno quella vissuta ieri a Carpegna (Pu) per il Park World Tour che si aggiudica il titolo italiano in Staffetta di Corsa Orientamento sia con la formazione maschile (Tommaso Scalet, Sebastian Inderst e Riccardo Scalet) sia con la femminile (Noemi Inderst, Anna Giovanelli, Carlotta Scalet).
Tra pioggia e tempesta i nero arancio hanno avuto la meglio al femminile su Us Primiero donne (a 14’:20”) e Pol Masi. Al maschile grande sorpresa del GS Pavione uomini (Emiliano Corona, Aaron Gaio, Walter Bettega a 9’:45”) e bronzo per Agorosso Bergamo (Giacomo Barbone, Michele Caraglio, Marco Seppi a 10’:09”).
In M20 oro per l'Ori Tarzo, in W 20 per GS Pavione. In M17 e W17 vince US Primiero.