Anche in Trentino si vuole riflettere sulle lingue meno diffuse, le lingue madri e proprie dei Ladini di Fassa, dei Mòcheni della Bersntol, dei Cimbri di Luserna, che rappresentano ed esprimono un patrimonio straordinario di civiltà e di cultura che fa più ricco il nostro orizzonte. Quest'anno, nel celebrare la Giornata della Lingua Madre, si è scelto lo sport, per la forza comunicativa, per la dimensione associativa, per il ruolo educativo, per la valenza sociale. Sport e lingua divengono binomio inscindibile di forza culturale, lì dove questa esplora nuove forme espressive e quello diventa strumento di rivendicazione identitaria e veicolo di valori culturali e sociali, entrambi testimoni della ricchezza immateriale di una società che nella pluralità e nella diversità delle varie componenti costruisce con coerenza ed originalità il suo futuro. Lo sport è colto come laboratorio linguistico, incubatore di neologismi e di orizzonti espressivi inediti, strumento di convivenza e crescita culturale anche nelle piccole comunità locali.
Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano rinnova la propria tradizione culturale con l'emissione dei bandi del XLV Concorso Letterario e del XL Concorso del Racconto Sportivo. Il Concorso più antico, che ha contribuito negli anni alla produzione letteraria di contenuto sportivo e dato nuovo impulso agli studi specializzati in materia di sport, offre la possibilità agli autori italiani di partecipare, entro il 15 aprile, con le opere editate nel 2010 nelle tre sezioni: 1) Narrativa - libri di poesie, romanzi o raccolte di racconti di pura creazione con argomento sportivo; 2) Saggistica - monografie, studi storico-letterari, biografie e simili, sempre di argomento sportivo; 3) Tecnica - studi specializzati in materia di sport. Il Racconto sportivo si propone di promuovere e divulgare un genere narrativo sempre più diffuso. Chi ha già pubblicato un testo nel 2010 e chi ha invece realizzato un'opera inedita, entro il 15 aprile, potrà inoltrare il proprio racconto seguendo le indicazioni dei bandi. La novità consiste nell'istituzione del premio "Under 18", riconosciuto all'autore del miglior racconto sportivo scritto da un giovane nato dopo il 1° gennaio 1993.
