Sono quindici fino ad oggi le società sportive che hanno ottenuto il riconoscimento da parte della Provincia del Marchio Family. Ma che cos’è il marchio Family in Trentino?
E’ un marchio promosso dalla Provincia Autonoma di Trento, che viene rilasciato a tutti gli operatori, pubblici e privati, che si impegnano a rispettare nella loro attività i requisiti stabiliti dalla Giunta provinciale per soddisfare le diverse esigenze delle famiglie. Chi lo chiede, insomma, deve sviluppare, attuare e favorire una forte politica promozionale a sostegno delle famiglie. Viene, infatti, rilasciato sulla base di precisi criteri e, pure, su una valutazione complessiva dell’impegno, delle politiche e dei servizi messi in atto.
Ecco le Società a marchio Family: Polisportiva OLTREFERSINA Asd GINNASTICA ACROBATICA VALLE DEL NOCE – MEZZANA Asd AMICI NUOTO RIVA Polisportiva RARI NANTES TRENTO Asd CAVALIERI DELLA VALSUGANA RANCH AL TOTEM Asd VELA LAGO DI LEDRO Asd CENTRO BIKE VAL DI SOLE Asd ORIENTEERING CREA ROSSA RONCEGNO TERME Asd ARCOBALENO BASKET Asd PREDAIA Asd LIMITE ZERO RONCEGNO TERME Asd FIEMME CASSE RURALI Asd PODISTICA NOVELLA Asd GRONLAIT ORIENTEERING FOLGARIA Ssd RARI NANTES VALSUGANA
E’ con grande piacere che Ti invitiamo, martedì 10 settembre ad ore 20.30 al Palarotari in via Teroldego 1 a Mezzocorona, ad una serata davvero speciale dedicata al Volontariato Sportivo. Si tratta di un importante momento non solo per dare riconoscimento alll’impegno di migliaia di persone che ogni giorno si danno da fare per lo Sport nelle sue tante dimensioni, dai grandi eventi all’attività amatoriale e ludica, ma soprattutto un’occasione per capire insieme come dare “valore” e nuovo slancio a questa straordinaria risorsa vitale per lo Sport, il territorio e la nostra stessa “economia”.
Fortunatamente e’ stato corretto il decreto Balduzzi, semplificando la promozione dello sport per tutti, per quanto attiene all’obbligo dei certificati medici. In particolare viene abrogato l’obbligo di certificazione per l’attività ludico motoria e amatoriale previsto dall’art.7, comm 11, del DL 158 del 2012. Rimane l’obbligo di certificazione presso il medico o pediatra di base per l’attività sportiva non agonistica. Sono stati eliminati così inutili costi per le famiglie e il Servizio Sanitario Nazionale, che avrebbero disincentivato le famiglie ad avere cura della propria salute attraverso la pratica sportiva. Per quanto concerne i defibrillatori, le società sportive dilettantistiche e quelle sportive professionistiche dovranno dotarsi di defibrillatori semiautomatici. Sono escluse le società dilettantistiche che svolgono attività a ridotto impegno cardiocircolatorio. Le società dilettantistiche hanno 30 mesi di tempo per adeguarsi, quelle professionistiche 6. Gli oneri sono a carico delle società, ma queste possono associarsi se operano nello stesso impianto sportivo, oppure possono accordarsi con i gestori degli impianti perché siano questi a farsene carico. Il decreto ministeriale contiene linee guida dettagliate sulla dotazione e l’utilizzo dei defibrillatori. Dovrà essere presente personale formato e pronto a intervenire e il defibrillatore deve essere facilmente accessibile, adeguatamente segnalato e sempre perfettamente funzionante. I corsi di formazione sono effettuati dai Centri di formazione accreditati dalle singole Regioni.
L’abbandono della pratica sportiva da parte di una percentuale significativa di giovani è, anche in Trentino, uno dei problemi più rilevanti per un sistema sportivo pienamente soddisfacente in grado di offrire una corretta e completa esperienza formativa potenzialmente rivolta ad ogni persona. Contrastare l’abbandono non è semplice e richiede di attuare iniziative e strategie specifiche ad ogni livello ma soprattutto all’interno delle società sportive.
Il Coni Trentino attraverso la sua Scuola Regionale dello Sport vuole offrire un supporto alle società sportive per mettere a punto azioni concrete e per fare questo ha condotto uno studio sulla situazione in Trentino. La SRdS del Coni promuove quindi un incontro di presentazione dei risultati ottenuti con questa ricerca, con la finalità di sottolinearne i risultati e le ricadute applicative.
L’incontro sarà condotto dalla, dott.ssa Francesca Vitali docente della SRdS e si svolgerà presso la Sala Rusconi del CONI di Trento, in Piazza Fiera 13, il giorno lunedì 20 maggio, dalle ore 20 alle ore 22.
Per consentire la più ampia partecipazione, l’incontro verrà replicato il giovedì successivo, 30 maggio 2013, dalle ore 20 alle ore 22, presso il centro di ricerca Cerism di via Matteo del Ben a Rovereto.
Il Coni Comitato Provinciale ha realizzato una serie di brevi strisce televisive "Lo Sport: istruzioni per l'uso", in onda su Trentinotv, all'interno del notiziario ogni lunedì e sabato, con l'obiettivo di affrontare alcuni aspetti legati allo sport da punti di vista diversi per sottolinearne la valenza educativa, valoriale e sociale in un'ottica di promozione dell'attività sportiva come stile di vita oltre a percorso di crescita agonistica. Seguiteci anche sul web, trentinotv.it, per rivedere tutte le puntate trasmesse. E naturalmente, passate parola!!!