La Scuola di Ciclismo Fuoristrada Val di Non e Sole in collaborazione con i Comuni di Cles, Brez, Cagnò, Cloz, Castelfondo, Romallo, Revò, Coredo, Sfruz, Smarano, Taio, Tres, Vervò, Dambel, Sanzeno Tassullo Tuenno, Nanno, Rumo, Livo e Bresimo propone "Giocando con la tua bici!". Info su www.scuolabicivaldinonesole.com
tanti non vedono l'ora di imbracciare la MTB e raggiungerci
...Allora...
per farvi contenti abbiamo deciso di eserci anche quest'anno
la Scuola di Ciclismo Fuoristrada Val di Non e Sole in collaborazione con i Comuni di Cles, Brez, Cagnò, Cloz, Castelfondo, Romallo, Revò, Coredo, Sfruz, Smarano, Taio, Tres, Vervò, Dambel, Sanzeno Tassullo Tuenno, Nanno, Rumo, Livo e Bresimo.
ti danno la possibilità di partecipare ancora all'iniziativa così potrai:
q giocare con la tua bici
q divertirti con i tuoi amici
q imparare a passeggiare in bici nei boschi
dove:
K in luogo sicuro fuori dal traffico
presso la ex cava di Cloz, Malghetto di Tassullo, Parco Giochi al Palù di Coredo, Loc. Croce Sanzeno e area sosta Dambel, Plazze Basse Rumo
quando:
K Dalle 18,15 alle 19,15
K Ogni lunedì Cloz, martedì Cles,
K Giovedì Tassullo, Venerdì Coredo,
K Mercoledì Rumo e
K 17,30 1lle 18,30 Sabato
Ogni Sanzeno-Dambel
cosa serve:
٭ un casco .... e ....una bici
٭ un po' d'equilibrio
٭ 2 gambe .......ed al resto ci penseremo noi
avrete
K tessera sociale, maglietta da ciclista, festa finale con spaghettata, diploma personalizzato con foto particolare e premi per tutti;
festa finale
K Sabato 04 giugno 2011 ore 14,00 gran finale presso il campo scuola al Malghetto di Tassullo con giochi, esibizioni, premiazione e... spaghettata per tutti (ragazzi e genitori).
Informazioni :
( Mendini Giulio Maestro della Scuola di MTB Cell. 3358214766;
( Mombelli Annalisa Maestro della Scuola di MTB Cell. 3494706559;
...i nostri obiettivi:
Insegnare a fare sport come filosofia di vita senza obiettivi agonistici favorendo uno sviluppo fisico armonico;
Insegnare a condurre la bici in sicurezza (......e quando sarai in sella ad un motorino....avrai più sicurezza..);
Insegnare a conoscere il bosco ( piante, orme, orientamento, ecc)
Insegnare ad effettuare piccole manutenzioni del mezzo per viaggiare in sicurezza;
Insegnare ad occupare il tempo libero in modo sano e divertente.
E' in programma lunedì 4 aprile ad ore 20.30 presso la sala polifunzionale della Cassa Rurale di Mezzana l'incontro formativo "Comunicare per vincere" organizzato dall'A.c. Solandra – Val di Sole a.s.d. in collaborazione con le Scuola dello Sport Coni Provinciale Trentino rivolto a tecnici ed allenatori di calcio. Gli argomenti che verranno affrontati nell'incontro dalla docente della Scuola dello Sport Monica Morandini, intendono offrire ai partecipanti degli strumenti utili a costruire le basi per affrontare al meglio l'attività giovanile per la crescita agonistica di giovani atleti, bambini e adolescenti. Con la comunicazione efficace si costruisce un clima collaborativo, si motivano i ragazzi per evitare quanto più possibile l'abbandono, si costruisce una mentalità vincente, si condivide uno stile e una filosofia non solo sportiva ma di vita, si instaurano relazioni positive e durature, si migliorano le performance, si sviluppano i talenti, si risolvono le difficoltà prima che diventino problemi, si gioca meglio divertendosi come atleti e come tecnici
Splendida edizione, la ventesima, dei Master Games Allround ! Ben 232 atleti (52 donne e 170 uomini) provenienti da 12 nazioni si sono impegnati nelle quattro giornate di gare che si sono svolte nella veloce pista canadese di Calgary. I nostri colori azzurri sono stati degnamente rappresentati dagli otto Master (2 donne e 6 uomini: Giorgio Torgler, Michele Cortesi, Fabio Ravanelli, Flavio Rigon, Paola Scotti, Roberto Sighel, Silvia Tassara, Tullio Tomasi) che hanno affrontato seriamente preparati questo grande impegno sportivo: per due di loro questa trasferta ha rappresentato il loro primo impegno in terra straniera (M.Cortesi, P.Scotti). E le medaglie non si sono certamente fatte attendere !!! Una d'oro, una d'argento e una di bronzo per una perfetta "par condicio" agonistica. Incominciando per cavalleria dalle signore, Silvia Tassara ha conquistato la medaglia d'argento nella categoria F55 con prestazioni di livello e con la grinta che la contraddistingue che le ha permesso di ottenere anche due record personali nei 500m (49.24) e nei 3000m (5.14.16). Troviamo poi Giorgio Torgler che ha conquistato la medaglia di bronzo nella categoria M70 e ci ha fatto sognare già dalla seconda distanza con un testa a testa con Gaston Roy (CAN) che ha dovuto tenere a debita anche se minima distanza fino all'ultimo. Terminando con il trionfo del pattinaggio Master di pista lunga con Roberto Sighel che ha conquistato la medaglia d'oro nella categoria M40 dove ha polverizzato i record Master ASSOLUTI (cioè di tutte le categorie da M30 in avanti) nei 1500m (1.51.95), 3000m (3.58.36), 5000m (6.49.37) e Allround (156.369)...che dire, veramente sensazionale !!!(da www.icespeedmasteritalia.com)
Anche in Trentino si vuole riflettere sulle lingue meno diffuse, le lingue madri e proprie dei Ladini di Fassa, dei Mòcheni della Bersntol, dei Cimbri di Luserna, che rappresentano ed esprimono un patrimonio straordinario di civiltà e di cultura che fa più ricco il nostro orizzonte. Quest'anno, nel celebrare la Giornata della Lingua Madre, si è scelto lo sport, per la forza comunicativa, per la dimensione associativa, per il ruolo educativo, per la valenza sociale. Sport e lingua divengono binomio inscindibile di forza culturale, lì dove questa esplora nuove forme espressive e quello diventa strumento di rivendicazione identitaria e veicolo di valori culturali e sociali, entrambi testimoni della ricchezza immateriale di una società che nella pluralità e nella diversità delle varie componenti costruisce con coerenza ed originalità il suo futuro. Lo sport è colto come laboratorio linguistico, incubatore di neologismi e di orizzonti espressivi inediti, strumento di convivenza e crescita culturale anche nelle piccole comunità locali.
Anche in Trentino si vuole riflettere sulle lingue meno diffuse, le lingue madri e proprie dei Ladini di Fassa, dei Mòcheni della Bersntol, dei Cimbri di Luserna, che rappresentano ed esprimono un patrimonio straordinario di civiltà e di cultura che fa più ricco il nostro orizzonte. Quest'anno, nel celebrare la Giornata della Lingua Madre, si è scelto lo sport, per la forza comunicativa, per la dimensione associativa, per il ruolo educativo, per la valenza sociale. Sport e lingua divengono binomio inscindibile di forza culturale, lì dove questa esplora nuove forme espressive e quello diventa strumento di rivendicazione identitaria e veicolo di valori culturali e sociali, entrambi testimoni della ricchezza immateriale di una società che nella pluralità e nella diversità delle varie componenti costruisce con coerenza ed originalità il suo futuro. Lo sport è colto come laboratorio linguistico, incubatore di neologismi e di orizzonti espressivi inediti, strumento di convivenza e crescita culturale anche nelle piccole comunità locali.