
Il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri a seguito delle disposizioni contenute nel Dpcm del 18.10.2020 riprende ed aggiorna attraverso apposito Protocollo le "Linee-Guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere" emanate e diffuse lo scorso mese di maggio.
l testo include, inoltre, gli elementi più rilevanti tratti dai protocolli attuativi adottati dalle diverse Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva, e introduce, ove necessario, ulteriori misure per rendere ancor più efficaci le regole già in vigore.
Pur se all’esito dei monitoraggi ad oggi effettuati dal Dipartimento per lo Sport, emerge la sostanziale corretta applicazione delle misure di prevenzione previste nei protocolli ad oggi condivisi.
Si ritiene tuttavia utile fornire indicazioni più dettagliate e prescrittive, in considerazione del più recente andamento della curva epidemiologica. Il presente Protocollo fornisce pertanto indicazioni specifiche volte ad assicurare la prosecuzione delle attività sportive e dell’esercizio fisico alle quali devono attenersi tutti i soggetti che gestiscono, a qualsiasi titolo, siti sportivi, centri di attività motoria, palestre,piscine,o i soggetti che comunque ne abbiano la responsabilità.

Al PalaPellicone di Ostia sabato 17 e domenica 18 ottobre si sono svolti i Campionati Italiani Juniores under 21: primo ritorno ad un contesto agonistico nazionale da quando gli effetti del Covid hanno determinato la sospensione di tutte le attività nazionali ed internazionali.
La manifestazione si è svolta a porte chiuse per la sicurezza dopo le misure imposte dall’ultimo DPCM e dalle linee guida aggiornate.
Irene Pedrotti nella categoria fino a 70 kg ha raggiunto il gradino più alto. Trasferita a Bologna ormai da tre anni, è iscritta al corso di laurea in Scienze Motorie e si allena presso la palestra Dojo Equipe Bologna. Il primo posto individuale Italiano mancava alla lista di Irene dopo il terzo posto ottenuto lo scorso anno nella medesima competizione e la medaglia di bronzo ai Campionati Italiani Assoluti.
Al primo incontro l'atleta trentina ha battuto Sara Principe del Sinergy Lodi, poi Alessia Beolchi della Nuova Florida,per poi vincere la finale con la napoletana Raffaella Ciano del C.S. Pomilia.
Grazie a questo risultato, Irene è stata convocata per rappresentare l’Italia ai Campionati Europei che si terranno a Porec in Croazia dal 4 al 6 novembre. In preparazione di questo europeo, svolgerà gli allenamenti presso il centro olimpico federale a partire dal 26 ottobre.
Il coronamento di questo risultato, è frutto di un duro lavoro e tante rinunce; speriamo che sia di stimolo per ottenere nuove soddisfazioni nella categoria senior.

Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (Dpcm) del 18 ottobre 2020 in vigore a partire dalla data odierna aggiorna e sostituisce le disposizioni indicate all'art.1, comma 6, lettera e) e g) del Dpcm del 13 ottobre 2020 circa l'attività sportiva, la regolamentazione di accesso ad eventi sportivi e lo svolgimento degli sport di contatto.
"e) sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni riguardanti gli sport individuali e di squadra riconosciuti di interesse nazionale o regionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali; per tali eventi e competizioni e' consentita la presenza di pubblico, con una percentuale massima di riempimento del 15% rispetto alla capienza totale e comunque non oltre il numero massimo di 1000 spettatori per manifestazioni sportive all'aperto e di 200 spettatori per manifestazioni sportive in luoghi chiusi, esclusivamente negli impianti sportivi nei quali sia possibile assicurare la prenotazione e assegnazione preventiva del posto a sedere, con adeguati volumi e ricambi d'aria, a condizione che sia comunque assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia frontalmente che lateralmente, con obbligo di misurazione della temperatura all'accesso e l'utilizzo della mascherina a protezione delle vie respiratorie, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva, enti organizzatori. Le Regioni e le Province autonome, in relazione ll'andamento della situazione epidemiologica nei propri territori, possono stabilire, d'intesa con il Ministro della salute, un diverso numero massimo di spettatori in considerazione delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi e degli impianti; con riferimento al numero massimo di spettatori per gli eventi e le competizioni sportive non all'aperto, sono in ogni caso fatte salve le ordinanze gia' adottate dalle Regioni e dalle Province autonome, purche' nei limiti del 15% della capienza. Le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra, sono consentite a porte chiuse, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni Sportive Nazionali;
g) lo svolgimento degli sport di contatto, come individuati con provvedimento del Ministro dello Sport, e' consentito nei limiti di cui alla precedente lettera e). L'attivita' sportiva dilettantistica di base, le scuole e l'attivita' formativa di avviamento relative agli sport di contatto sono consentite solo in forma individuale e non sono consentite gare e competizioni. Sono altresi' sospese tutte le gare, le competizioni e le attivita' connesse agli sport di contatto aventi carattere ludico-amatoriale".
Si ricorda che il Dpcm del 13 ottobre attraverso apposito allegato definito dal Dipartimento per lo sport ha definito le discipline sportive «da contatto»,
Il Dpcm del 18 ottobre attraverso apposito allegato definito dal Dipartimento per le politiche della famiglia ha individuato le "Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunita' organizzate di socialita' e gioco per bambini e adolescenti nella fase 2 dell'emergenza COVID-19".
Per ulteriori chiarimenti e richieste:

A Torbole l'iniziativa promossa da Federazione Italiana Vela XIV Zona, Dipartimento Istruzione della Provincia autonoma di Trento e CONI Trento.

Video interviste: https://youtu.be/nCLXrHdubOo

Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (Dpcm) del 13 ottobre 2020 in vigore a partire dalla data odierna indica all'art.1, comma 6, lettera d), e), f), g) e h) importanti novità relative l'attività sportiva e la regolamentazione di accesso ad eventi sportivi.
In particolare:
d) e' consentito svolgere attivita' sportiva o attivita' motoria all'aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, purche' comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l'attivita' sportiva e di almeno un metro per ogni altra attivita' salvo che non sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minori o le persone
non completamente autosufficienti;
e) per gli eventi e le competizioni riguardanti gli sport individuali e di squadra - riconosciuti dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali - e' consentita la presenza di pubblico, con una percentuale massima di riempimento del 15% rispetto alla capienza totale e comunque non oltre il numero massimo di 1000 spettatori per manifestazioni sportive all'aperto e di 200 spettatori per manifestazioni sportive in luoghi chiusi, esclusivamente negli impianti sportivi nei quali sia possibile assicurare la prenotazione
e assegnazione preventiva del posto a sedere, con adeguati volumi e ricambi d'aria, a condizione che sia comunque assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia frontalmente che lateralmente, [...]
f) l'attivita' sportiva di base e l'attivita' motoria in genere svolte presso palestre, piscine, centri e circoli sportivi, pubblici e privati, ovvero presso altre strutture ove si svolgono attivita' dirette al benessere dell'individuo attraverso l'esercizio fisico, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, in conformita' con le linee guida emanate dall'Ufficio per lo sport, sentita la Federazione medico sportiva italiana (FMSI), fatti salvi gli ulteriori indirizzi operativi emanati dalle Regioni e dalle Province autonome [...]
g) lo svolgimento degli sport di contatto, come individuati con successivo provvedimento del Ministro dello sport e' consentito, da parte delle societa' professionistiche e - a livello sia agonistico che di base - dalle associazioni e societa' dilettantistiche riconosciute dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP), nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva, idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi; sono invece vietate tutte le gare, le competizioni
e tutte le attivita' connesse agli sport di contatto, [...]
h) al fine di consentire il regolare svolgimento di competizioni sportive nazionali e internazionali organizzate sul territorio italiano da Federazioni sportive nazionali e internazionali, Discipline sportive associate o Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI o dal CIP, che prevedono la partecipazione di atleti, tecnici, giudici e commissari di gara, e accompagnatori provenienti da Paesi per i quali l'ingresso in Italia e' vietato o per i quali e' prevista la quarantena, questi ultimi, prima dell'ingresso in Italia, devono avere effettuato un test molecolare o
antigenico per verificare lo stato di salute, [...]
Per ulteriori chiarimenti e richieste:
Elenco protocolli di indirizzo FSN e DSA per il contrasto e il contenimento dei rischi da contagio virus Covid-19