Si informa nella giornata di venerdì 2 novembre, gli uffici del C.O.N.I. - Comitato Provinciale di Trento, rimarranno chiusi.
Le attività riprenderanno lunedì 5 novembre.
Lo sport trentino raggiunge un nuovo traguardo. Il Comitato Provinciale del CONI e le Acli Trentine, tramite il proprio CAF, hanno sottoscritto una convenzione che intende offrire servizi in materia fiscale a prezzo agevolato per tutti gli enti locali affiliati al CONI: Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Associate, Enti di Promozione Sportiva, Associazioni Benemerite, società ed associazioni sportive. «Questo accordo – ha dichiarato la presidente del CONI Trento, Paola Mora – finalizza una collaborazione cercata e fortemente voluta per incrementare i servizi d’assistenza già in essere. Acli è un’associazione unica nel suo genere ed è attiva con 16 centri operativi diffusi sull’intero territorio provinciale per garantire l’erogazione capillare di servizi a favore del cittadino, con un occhio di riguardo per lo sport. All’interno di questo scenario troviamo, infatti, l’Unione Sportiva Acli, Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI che desidera sostenere ed organizzare attività motorie, ludiche e sportive rivolte a soggetti di ogni età e di ogni condizione, con particolare attenzione alle persone più esposte a rischi di emarginazione fisica e sociale».
Caf Acli diventa così un importante “acceleratore” per le attività dello Sportello dello Sport, realtà nata nel 2011 all’interno del Comitato Provinciale con l’intento di proporre assistenza gratuita in materia fiscale e legale a tutti coloro che operano a favore del movimento sportivo trentino sia a carattere individuale che collettivo come enti CONI, società ed associazioni sportive. Il conseguente risparmio di tempo e risorse può essere così reinvestito nello sviluppo delle proprie attività.
«Lo sport – ha commentato il presidente delle Acli Luca Oliver - consente di mantenere uno stile di vita sano e corretto, favorisce l’aggregazione e la nascita di relazioni. Lo sport impone rispetto per gli altri, impegno e determinazione. Sottoscrivere un accordo di collaborazione con il CONI, per le Acli significa dare un contributo a questa fondamentale dimensione della vita di moltissimi trentini, giovani e meno giovani. Con il mondo dell’associazionismo sportivo condividiamo anche l’enorme valore del volontariato, quale massima espressione del dono, della reciprocità. È quindi con entusiasmo che intendiamo impegnarci per fornire, a tutte le realtà affiliate al CONI, il nostro supporto, la nostra competenza e la nostra rete territoriale che in Trentino ci consente di essere vicini a tutte le comunità».
Per accedere ai servizi basta collegarsi al sito www.sportellodellosport.com e selezionare la pagina “sportello” e la relativa area di competenza ove è possibile: consultare e scaricare gratuitamente documenti d’approfondimento, moduli utili per adempiere alle relative scadenze e contattare esperti per richiedere servizi d’assistenza dedicati. «Il CONI Trento offre da anni supporto e sostegno gratuito in ambito fiscale e legale a tutte le realtà del mondo sportivo provinciale oltre a formazione e consulenza specialistica», ha dichiarato Norbert Bonvecchio, dottore commercialista, già membro Giunta CONI Trento, referente per le attività dello Sportello dello Sport. «Il mio ringraziamento va a Marco Cazzanelli, dottore commercialista, profilo di riferimento per lo sportello fiscale e all’avvocato Alessio Scaglia, attivo in ambito legale. La convenzione con Caf Acli eleva la qualità del lavoro svolto quotidianamente da questi professionisti».
Le Acli non metteranno a disposizione solo i propri servizi fiscali, ma anche competenze tecniche che saranno preziosa risorsa per il “Comitato Tecnico Legale e Fiscale CONI di Trento” che verrà a breve istituito. Al tavolo di lavoro siederanno i Presidenti delle Federazioni, esperti in materia fiscale e legale, rappresentati dell’Università di Trento, degli Ordini professionali e delle autorità di sorveglianza e controllo. Obiettivo: continuare a sviluppare progetti di sostegno a favore dello sport trentino.
Per consultare la convenzione: po.st/convenzione
Nella foto da sinistra: Marco Cazzanelli, Luca Oliver, Paola Mora, Massimo Bernardoni, Norbert Bonvecchio
Argento Mondiale al collo dei fratelli trentini Angelica e Giovanni Tarabelli nella specialità Judo Kata in occasione della prima giornata di gara dei Mondiali andata in scena lunedì 15 ottobre a Cancun, in Messico.
Il podio over 35 ha visto la coppia dei fratelli trentini tingersi d'argento. Vincenti nella semifinale, si sono sfidati per i podio con le sei migliori coppie al mondo:i Germania, Francia, Brasile, Stati Uniti e Spagna. Il podio ha confermato ciò che era successo in campo europeo a Körper, in Slovenia, lo scorso mesei di maggio: oro per la Germania, argento per l'Italia e medaglia di bronzo per la Francia. Angelica e Giovanni, secondi a solo 8 punti di scarto dai campioni del mondo, torneranno a casa ancora una volta con una medaglia iridata di prestigio che onora il loro padre-maestro Dario Tarabelli.
Il fischio d’inizio alle ore 16:30, ma questa volta al posto del campo da gioco ecco la sala dedicata a Camillo Rusconi, storico presidente del CONI trentino per oltre trent’anni. Due formazioni a confronto, sport e politica, a rappresentare le rispettive dimensioni legate da un unico intento: il bene della comunità. L’incontro, promosso dal Comitato Provinciale del CONI, ha visto il confronto tra i Candidati alla Presidenza della Provincia Autonoma di Trento ed i rappresentati del movimento sportivo trentino che muovono dagli enti in seno al CONI fino alle società ed associazioni sportive.
«Il ringraziamento va alla Giunta Provinciale uscente – ha dichiarato la presidente del Comitato Provinciale, Paola Mora –; per l’impegno ed il lavoro svolto in questi anni, in particolare per la promulgazione della legge provinciale sullo sport ed il sostegno concreto prestato ad esso in varie forme. Il CONI per statuto rivendica la sua indipendenza dalle ingerenze di natura politica, ma allo stesso tempo l’istituzione che rappresento è ben consapevole del fatto che senza il confronto ed una positiva condivisione d’intenti con le istituzioni locali non è possibile raggiungere gli obiettivi comuni. Il Trentino da tempo ha capito che lo sport è un valore per il territorio: acceleratore economico, promotore di ricerca scientifica, motivo di forte attrazione per il turismo».
Paolo Crepaz, vicepresidente vicario del Comitato Provinciale, ha aperto poi il dibattito dettando le regole del gioco: cinque minuti riservati ad ogni candidato per mettere in evidenza le priorità dei programmi.
La Giunta CONI, ha poi illustrato un documento contente alcune proposte a favore del consolidamento del movimento sportivo locale che verrà portato all’attenzione della Giunta PAT a seguito del risultato elettorale. I punti citati nel documento intendono essere linee guida tali da identificare valori e principi fondamentali che hanno permesso, negli ultimi anni, una proficua sinergia tra autorità sportiva e governo politico: cura, crescita e formazione delle giovani generazioni, sia in ambio scolastico sia in contesti prettamente ludico-sportivi, valore dell’educazione fisica e dell’attività motoria non solo per l’adozione di sani e corretti stili di vita, ma finalizzata anche alla crescita ed alla promozione del territorio in ambito economico e turistico. Accento che ricade poi anche sull’impiantistica sportiva, citata a modello nazionale dallo stesso presidente del CONI Giovanni Malagò e sulla cura dei talenti sportivi, ambito che già vede in prima linea il Comitato Provinciale assieme alla Provincia grazie all’impegno nel progetto nazionale CONI “Talenti 2020”.