Si pubblicano le candidature per l'elezione dei rappresentanti degli Atleti e dei Tecnici
in seno al Consiglio Provinciale del Coni Trento per il quadriennio olimpico 2017-2020
Si pubblicano le candidature per l'elezione dei rappresentanti delle DSA/EPS/AB
in seno al Consiglio Provinciale del Coni Trento per il quadriennio olimpico 2017-2020
CANDIDATURE CONSIGLIO DSA_EPS_AB
Il fenomeno sport ha integrato, nel corso degli ultimi anni, sempre più sfaccettature, campi ed interessi.
Oggi non è più possibile accostarsi ad esso solo dal punto di vista agonistico poiché molteplici sono gli aspetti che devono essere presi in considerazione dal marketing ai media, dalla comunicazione al merchandising o alla gestione dei diritti televisivi.
In questi ultimi anni lo sport è diventato un elemento essenziale della cultura del sociale, a tal punto da riguardare differenti interessi in ambito giuridico.
Tale costante crescita della complessità del fenomeno induce oggi alla necessità di una approfondita riflessione in ambito tributario delle tematiche sportive.
Esse si caratterizzano per una disciplina multiforme, a partire dall’inquadramento tributario degli sportivi, delle società e associazioni sportive, dei contratti sportivi e collegati fino allo sfruttamento economico del diritto d’immagine.
Va inoltre ricordato che tali temi hanno ormai travalicato i confini nazionali e l’operatore tributario si trova a fronteggiare fattispecie transnazionali soprattutto con sportivi nazionali che esplicano la loro attività agonistica all’estero o, al contrario, con atleti esteri che vengono tesserati da squadre nazionali.
Il fisco e lo sport insomma, oggi sempre più indissolubilmente legati, devono essere osservati da nuove angolazioni e da nuove prospettive non solo nazionali per continuare a permettere una crescita senza barriere e senza confini.
A tal fine è stata pensata questa giornata di studio avente lo scopo di permettere agli esperti del settore di confrontarsi.
Il programma della giornata:
Luogo: Facoltà di Giurisprudenza, via Verdi, 53 - AULA B
Ore 9.00-13.00
Saluti introduttivi
Presiede: Prof.ssa Alessandra Magliaro, Università di Trento
L’ordinamento sportivo
Prof. Avv. Paco D’Onofrio, Università di Bologna
Le società sportive professionistiche
Dott. Stefano Trettel, Direttore Fiscale di Fininvest S.p.A.
Gli atleti professionisti
Avv. Sandro Censi, Foro di Bologna
Ore 11.00 Coffee break
Le associazioni società sportive dilettantistiche
Dott. Gianluca Chiarioni, Ordine Commercialisti Bologna
Gli atleti dilettanti
Prof. Avv. Guido Martinelli, Docente Scuola dello Sport CONI
Ore 13.00 Pranzo
Ore 14.30-18.00
Il regime agevolativo della Legge n. 398/91: requisiti, effetti e decadenze
Dott.ssa Monica Mussi, Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Trento
L'allenatore dello sci club
Dott. Maurizio Bonelli, Presidente Associazione Maestri Sci Italiani
Il procuratore sportivo
Avv. Mattia Cornazzani, Foro di Ravenna
Tavola rotonda
Le peculiarità, fiscali e non, dello sport in Trentino
Modera: Dott. Rudy Gaddo, Giornalista, Trento
- Dott. Salvatore Trainotti, Direttore Generale Aquila Basket Trento
- Avv. Massimo Viola, Foro di Trento
Ore 18.00 chiusura dei lavori
Ai fini della partecipazione all'evento, è necessaria l’iscrizione, così differenziata:
Avvocati – partecipazione con crediti: sistema ‘FORMASFERA’ nel sito web dell’Ordine degli Avvocati di Trento
Altri – è richiesta la previa iscrizione tramite apposito form di adesione on-line che trovate nella sezione in alto a destra LINK UTILI.
Trento, Teatro Sanbapolis 24 gennaio 2017 ore 18.00
“Politica e Politiche sportive a confronto: linee di pensiero e strategie d’azione possibili.”
ne parleremo con: il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Presidente della Provincia Autonoma di Trento Ugo Rossi, l’Assessore allo Sport Tiziano Mellarini.
Interverranno: Fabio Poli, Walter Bolognani e don Alessio Albertini.
L’incontro vuole essere un’occasione per riflettere e ragionare sull’importanza educativa, preventiva, sociale ed anche economica che lo Sport può svolgere oggi cercando di capire quale sia la vision dei tanti rappresentanti istituzionali coinvolti a vario titolo nel sistema sportivo.
La politica, infatti, quando si tratta di sport ne riconosce assolutamente la grande importanza per la comunità ma spesso più a parole che non poi con i fatti, senza comprendere fino in fondo come esso sia un fenomeno sociale di enorme rilevanza, un grande (il migliore) strumento educativo e di produzione di modelli culturali, un efficacissimo mezzo di inclusione e coesione sociale, una straordinaria risorsa economica e infine un potente veicolo di comunicazione.
Ci riferiamo ad uno sport al servizio della persona in grado di rispondere concretamente a necessità e bisogni legati all’educazione, alla salute, al benessere, alla socializzazione e all’economia. Esso va considerato quale elemento trasversale nella vita di ogni cittadino e strumento indispensabile per il miglioramento della qualità della propria vita la cui “accessibilità” e “praticabilità” diventa garanzia del rispetto di un ormai riconosciuto diritto di cittadinanza.
Da questa prospettiva diventa vitale mettere in gioco una progettualità dalla forte tensione ideale che parta non dallo sport e dalla sua preponderante interpretazione, quella agonistica, ma dagli aspetti critici, dalle necessità, dalla cultura che oggi condizionano la nostra società, proprio alla luce del grande cambiamento dell’attuale contesto sociale in cui vivono bambini e ragazzi con le loro famiglie.
C’è spazio, certo, anche per l’agonismo, per la specializzazione, per il successo, ma questi obiettivi sono conseguenti da altri che dobbiamo considerare prevalenti: quello di allargare la base di praticanti, di fare in modo che i praticanti non abbandonino precocemente, di sviluppare le abilità molteplici motorie dei bambini e dei ragazzi. Ci piace ancora sottolineare come questi obiettivi alla fine siano propedeutici proprio ad avere più atleti e più qualità dei medesimi.
E confrontarci su tali obiettivi vuole essere il cuore dell’incontro , puntando l’attenzione non solo su “ciò che si fa” ma soprattutto sul “perché” lo si fa senza dimenticare il “come si fa”.
La cerimonia di consegna delle “Stelle al Merito Sportivo e delle Medaglie al Valore Atletico, riconoscimento che il CONI nazionale conferisce a dirigenti, società ed atleti che si sono particolarmente distinti per risultati e impegno, avrà luogo lunedì 12 dicembre 2016 alle ore 19.30, presso il Teatro Sanbapolis, Via della Malpensada , Trento