Promosport 2019: tutti protagonisti nessuno escluso. Ad Aldeno vince il divertimento
L’iniziativa segna la conclusione del progetto alfabetizzazione sportiva dedicato alle classi quinte della scuola primaria. Coinvolti 539 alunni, 56 docenti provenienti da 25 Istituti Comprensivi della provincia
Favorire la diffusione capillare della pratica sportiva a carattere ludico all’interno del contesto scolastico attraverso il coinvolgimento degli insegnanti di Scienze Motorie. E’ questo l’obiettivo del progetto alfabetizzazione sportiva promosso dal Dipartimento Istruzione e Cultura della Provincia Autonoma di Trento e dal CONI – Comitato Provinciale di Trento.
Il centro sportivo “Le Albere” di Aldeno (Tn), ha ospitato stamane a partire dalle 8:30 fino alle 16:30 l’edizione 2019 di Promosport, evento conclusivo del progetto alfabetizzazione sportiva. Oltre 500 giovani studenti delle classi quinte accompagnati da 56 docenti di Scienze Motorie sotto la supervisione organizzativa dei funzionari del CONI Trento e dei soci dell’ASD Tre Cime del Bondone hanno dato vita ad un torneo itinerante che ha preso vita nelle sette stazioni allestite nei rispettivi spazi del centro sportivo Le Albere. Sei le discipline sportive proposte: ginnastica, atletica, basket, frisbee, mountain bike, danza sportiva assieme ai giochi tradizionali con tiro alla fune e corsa nei sacchi. Un evento reso possibile grazie al prezioso contributo del Panathlon Club Trento, Trentino Sport Days, Riva del Garda Fierecongressi, Comune di Aldeno e A.S.D. Tre Cime del Bondone.
«Promosport compie nel 2019 dieci anni - ha dichiarato Matteo Lazzizzera, docente di educazione fisica, allenatore e referente Promosport per il CONI Trento -; un decennale che premia il lavoro svolto dal Comitato Provinciale del CONI e dal Servizio Infanzia ed Istruzione della Provincia che ha voluto sostenere sempre di più anno dopo anno questa iniziativa. Il desiderio per il futuro è quello di ampliare la partecipazione a 32 classi secondo un’ottica inclusiva. Promosport coinvolge attraverso il Comitato Italiano Paralimpico e la FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) anche studenti con disabilità che partecipano alle stesse attività degli alunni normodotati con alcuni aggiustamenti che vengono messi in atto nelle varie stazioni dallo staff. Un messaggio importante per nulla scontato».
Per il professor Giuseppe Cosmi, coordinatore Educazione Fisica e Sportiva PAT: «Promosport dimostra la qualità della sinergia tra Provincia Autonoma di Trento e CONI. Diffondere e promuovere la pratica sportiva in forma ludica è un obiettivo comune che si realizza durante tutto l’anno scolastico grazie all’inserimento di docenti di Scienze Motorie nel percorso curricolare delle classi quinte della scuola primaria di primo grado. Un caso unico in Italia».
«L’entusiasmo e la voglia di divertimento di questi ragazzi è straordinario». Ha commentato Massimo Eccel, membro della Giunta CONI Trento a seguito del saluto istituzionale che ha aperto la giornata. «Promosport è un evento che richiama i veri valori dello sport: per questo il Comitato Provinciale con tutti i collaboratori è impegnato in prima linea per assicurare il corretto svolgimento. Un ringraziamento da parte del CONI va anche a tutti i docenti di Scienze Motorie ed agli insegnanti coinvolti nell’accompagnamento perché non è scontato trovare persone in grado di impegnarsi al di là delle mansioni ordinarie».
Promosport non è solo gioco e divertimento, ma anche impegno concreto e volontariato per assicurare l’allestimento dei campi e un’adeguata accoglienza. Al centro sportivo Le Albere sono stati serviti oltre 200 pasti senza contare gli spuntini di metà giornata. Questo l’impegno dei 26 volontari dell’A.S.D. Tre Cime del Bondone coordinati dal presidente Rudi Cont: «Abbiamo lavorato quattro giorni per realizzare questa giornata. La nostra attività non si esaurisce qui: domenica proseguiremo con la festa finale del progetto Centro CONI e sabato per non farci mancare nulla avremo le finali provinciali di palla tamburello under 10». Coinvolti anche gli Istituti Superiori con 50 alunni del Liceo Scientifico ad indirizzo sportivo “Rosmini” di Rovereto oltre a 25 studenti dell’Istituto Professionale “Don Milani”.
La giornata di gioco, sport e divertimento si è conclusa con la consegna del diploma di partecipazione ed il riconoscimento del premio “Fair Play” attribuito dal Panathlon Club Trento al miglior elaborato inerente la tematica del concorso.
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