Delibera PAT del 22 maggio: alcuni chiarimenti su attività sportiva, piscine e palestre

Con la Delibera n° 689 del 22 maggio la Giunta della Provincia autonoma di Trento "ha recepito e reso operative le linee guida per la riapertura immediata delle attività economiche e produttive della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 16 maggio 2020". Palestre e piscine possono così riprendere la propria attività a partire dalla data odierna lunedì 25 maggio 2020.

"f) l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte presso palestre, piscine, centri e circoli sportivi, pubblici e privati, ovvero presso altre strutture ove si svolgono attività rivolte al benessere dell’individuo attraverso l’esercizio fisico, sono consentite.....a decorrere dal 25 maggio 2020. A tali fini, sono emanate linee guida a cura dell’ufficio per lo Sport, sentita la FMSI, fatti salvi gli ulteriori indirizzi operativi emanati dalle regioni e dalle province autonome, ai sensi dell’art. 1, comma 14 del D.L. n. 33 del 2020. .....”. Considerato che allo stato attuale la Provincia autonoma di Trento non ha stabilito né una diversa data di autorizzazione di dette attività né ulteriori protocolli o linee guida, si rinvia a detti documenti per quanto riguarda i luoghi di svolgimento di dette attività nelle more della eventuale adozione di specifici protocolli o lineeguida. Per quanto riguarda le attività in piscina e nelle palestre si richiamano anche le specifiche schede (palestre e piscine) dell’allegato 17 del DPCM 17 maggio 2020

"per le eventuali piscine o palestre appartenenti alle strutture ricettive si applicano le indicazioni riportate nell’allegato 17 del citato DPCM 17 maggio 2020 fino ad eventuale adozione di linee guida o protocolli in ambito provinciale;"

La Delibera PAT all'allegato 11 "Tavolo tecnico esperienze" dà indicazioni specifiche per le singole attività inerente al "mondo acqua", "esperienze fluviali", "esperienze bike" ed "accompagnamento in montagna".

Rimangono confermate le Linee-Guida per l'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere già elaborate dall'Ufficio per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri